Saluti da Recco: "il ponte dei sospiri"

 

Saluti da Recco: l'eleganza sulla spiaggia

Un sentito ringraziamento alle persone che sono passate in sala polivalente a scoprire cartoline e fotografie antiche della vecchia spiaggia di Recco con i suoi stabilimenti balneari dell'inizio del secolo scorso.
Dopo il disallestimento ho rilegato le stampe per proseguire la mostra "a domicilio" per chi avrà il piacere di vederle o rivederle.
Ho iniziato da mia zia Maria che ha commentato "...da bambina andavo a giocare con gli amici sotto le palafitte dei bagni...".

Prossima tappa in Carbonara da Rina e Pino Pozzo.
Infine un grazie speciale a Stefania, Luisa e Nanni che mi hanno aiutato nell'allestimento.
Arrivederci al prossimo anno.

10 NOVEMBRE 1943

Oggi 10 novembre ricorre il 78° anniversario del primo dei 27 bombardamenti che distrussero completamente la città di Recco. A tutti noi che fortunatamente non abbiamo vissuto quei momenti spetta il compito di conservare la memoria e le sofferenze di quei tragici eventi. 

Mai più guerre. 

Promemoria di Gianni Rodari 

Ci sono cose da fare ogni giorno: 

lavarsi, studiare, giocare, 

preparare la tavola a mezzogiorno. 

Ci sono cose da fare di notte: chiudere gli occhi, dormire, 

avere sogni da sognare, 

orecchie per non sentire. 

Ci sono cose da non fare mai, 

né di giorno, né di notte, 

né per mare, né per terra: 

per esempio, la guerra.

Saluti da Recco

10 novembre 1943

Oggi 10 novembre ricorre il 77° anniversario del primo dei 27 bombardamenti che distrussero completamente la città di Recco. Purtroppo a causa della pandemia oggi non ci saranno pubbliche commemorazioni ma solo la messa in parrocchia con la deposizione da parte del sindaco della corona d'allora all'altare delle vittime. A tutti noi che fortunatamente non abbiamo vissuto quei momenti spetta il compito di ricordare le sofferenze dei nostri padri. Citando il discorso di Papa Paolo VI all'Assemblea delle Nazioni Unite "JAMAIS PLUS LA GUERRE".

Normative covid

Entro anche io, no tu no!